Carte Poker Texas Hold’em

Mazzo di Carte

Poker texas hold'em cartePer giocare a poker texas hold’em (in italiano chiamato poker texano), si utilizza un mazzo di carte francesi escludendo i jolly, per un totale di 52 carte. Per intenderci si tratta del comune mazzo di carte che viene utilizzato anche per giocare a Ramino o a Scala 40.

Si utilizzano solo 52 carte, anche se il mazzo è composto da 54 carte, perché i due Jolly non vengono utilizzati. In pratica si usano solamente le 13 carte per ogni seme, cioè le nove carte numerate (dal 2 al 10), il Jack, la Donna, il Re e l’Asso. I quatto semi sono picche ♠, cuori , quadri e fiori ♣.

Giocando con un mazzo, il numero dei giocatori va da un minimo di 2 a un massimo di 10.

Siccome le carte non vengono spillate come le poker tradizionale, ma vengono solitamente tenute appoggiate al tavolo e se ne alzano solamente gli angoli, i mazzi di carte professionali sono solitamente in plastica, per evitare che si pieghino o segnino. Quindi scegliete sempre carte da poker plastificate per giocare a poker alla texana, in quanto dureranno di più nel tempo e si usureranno meno.

Inoltre, visto che solitamente si alzano solo gli angoli per conoscere le proprie carte personali, sono disponibili anche appositi mazzi di carte “jumbo” con gli indici di carattere più grande, per agevolarne la lettura.

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Carte Personali e Banco

A differenza del poker tradizionale (il “draw poker”), in cui a ogni giocatore vengono servite 5 carte, nel Texas Hold’em ogni giocatore ha solamente due carte personali (chiamate “hole cards” o “pocket cards”) che vengono tenute coperte, ed esistono poi cinque carte comuni a tutti i giocatori (le “community cards”) che vengono mostrate sul banco in tre differenti turni.

Quindi ogni giocatore ha due carte in mano (personali) e cinque carte in comune con tutti gli altri.

Fra le sette carte totali, dopo quattro giri di puntate (pre-flop, flop, turn, river), ogni giocatore sceglie le sue cinque carte migliori, che formeranno la sua mano. Ovviamente vengono scelte le cinque carte che permettono di ottenere la combinazione migliore possibile. Queste cinque carte possono essere scelte a piacimento tra le sette disponibili. Ad esempio si possono utilizzare le due carte personali e tre comuni, oppure una personale e quattro comuni, oppure tutte e cinque le comuni.

Quindi riassumendo abbiamo:

  • 2 carte personali, che vengono servite coperte a ogni giocatore all’inizio della mano.
  • 5 carte comuni, che vengono scoperte al centro del tavolo: tre al flop, una al turn e una al river

Come si Servono le Carte

Se non si dispone di un mazziere, sono i giocatori, a turno a servire le carte. Il mazziere viene contraddistinto dal bottone “dealer” e inizia a distribuire le carte in senso orario.

Prima di servire le carte il mazziere deve mescolare il mazzo e poi fare alzare le carte (o “tagliare”) al giocatore alla sua destra. Inizia poi la distribuzione delle carte dal giocatore alla sua sinistra, facendo due giri e dando una carta a testa.

Si effettua quindi il primo giro di puntate basandosi solo sulle due carte personali. Poi il mazziere scarta una carta (senza farla vedere) e poi mostra sul tavolo (il “board”) tre carte scoperte, che vengono chiamate “flop”. Si procede quindi con un nuovo giro di puntate e poi chi fa le carte ne brucia una e ne aggiunge una scoperta sul tavolo (questa quarta carta comune si chiama “turn”). Si effettuano nuovamente le puntate e poi il mazziere scarta una carta e poi ne aggiunge un’altra scoperta sul tavolo (questa quinta carta comune si chiama “river”).

A questo punto ogni giocatore ancora in gioco sceglie tra le 7 carte totali (le 5 comuni e le sue 2 personali), le su cinque carte migliori, che formeranno la sua mano. Al termine delle puntate si esegue lo “show down”, cioè si mostrano le carte personali per determinare chi è il vincitore della mano che si aggiudica quindi il piatto.

Per sapere come calcolare il punteggio delle carte e decretare il vincitore di una mano, consulta la sezione “Come classificare le mani nel poker alla texana”.


Controllo delle Carte

Una cosa da tenere sempre ben presente, quando si gioca in un casinò è che bisogna sempre avere sotto controllo le proprie due carte personali.

Le carte vanno sempre tenute in posizione ben visibile e al livello del tavolo. Inoltre le carte vanno protette, per evitare che finiscano per sbaglio tra le carte scartate (in questo caso finireste fuori dai giochi per quella mano).

Di solito è quindi buona appoggiarci sopra un piccolo oggetto personale (alcuni usano un portafortuna, altri le chiavi della macchina, un ciondolo o altro). Le carte devono essere sempre ben in vista o qualcuno potrebbe pensare che siete fuori dalla mano.

Buttare le Carte

Fare sempre attenzione a non buttare involontariamente le carte oltre la “betting line”, cioè in avanti verso il centro del tavolo, perché questo è sinonimo di abbandono della mano (in gergo “fold” o “muck”).

Fare “fold” significa rinunciare a giocare in seguito a una puntata di un altro giocatore, mentre fare “muck” significa buttare le carte nel mucchio degli scarti. Una volta che le carte sono state scartate si è fuori dalla mano e non è possibile rientrare.


Nomi e Semi delle Carte

Siccome spesso vengono utilizzati i termini inglesi per descrivere le carte, riportiamo di seguito i nomi dei segni e delle carte da poker in italiano e in inglese. Indichiamo il nome in italiano e poi tra parentesi il nome in inglese.

Semi

♠ picche (spades), colore nero
cuori (hearts), colore rosso
quadri (diamonds), colore rosso
♣ fiori (clubs), colore nero

L’ordine dei semi (o “suit ranking”) dal più alto al più basso è Picche-Cuori-Quadri-Fiori. Non è, come erroneamente si ritiene Cuori-Quadri-fiori-Picche, come secondo il ritornello Come Quando Fuori Piove.

Va però ricordato che nel poker texas hold’em l’ordine dei segni NON viene mai utilizzato per decretare il vincitore di una mano.

Numeri Carte da gioco

Ecco l’elenco delle carte in ordine di importanza (dalla meno alla più importante):

2 due (two)
3 tre (three)
4 quattro (four)
5 cinque (five)
6 sei (six)
7 sette (seven)
8 otto (eight)
9 nove (nine)
10 (ten)
J Fante (Jack)
Q Donna o Regina (Queen)
K Re (King)
A asso (Ace)

Come detto esistono 13 carte per ogni seme, visto che il Jolly (Joker) non viene utilizzato. Per fare alcune combinazioni di traduzioni, avremo ad esempio il Re di Fiori (King of Clubs), la donna di Cuori (Queen of Hearts), l’asso di quadri (Ace of Diamonds), il due di picche (Two of Spades).